Adriana Cuccaroni
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Gruppi
monotematici per bambini ed adolescenti con
patologie organiche croniche. Il gruppo come "oggetto-sé" |
ricerca clinica in psicologia: teorie e
tecniche delle dinamiche di gruppo |
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Parole Chiave.
Diabete insulino-dipendente, thalassemia, neurofibromatosi
di Recklinghausen, bambini, adolescenti, gruppo, Oggetto-Sé,
malattia cronica, patologia, gruppo monotematico,
narcisismo, infant research, intersoggettività,
rispecchiamento, setting gruppale, libido, pulsione,
metabolizzare, frammentazione degli affetti, restaurazione
del Sé, sintonizzazione affettiva empatica, psicoanalisi,
psicobiologia, depressione.
INTRODUZIONE
La presente ricerca nasce
da un approfondimento di un’area della proposta didattica
della I Cattedra di Teoria e Tecnica delle Dinamiche di
Gruppo della Facoltà di Psicologia dell’Università degli
Studi di Roma “La Sapienza”.
L’area in questione concerne il
gruppo monotematico, una particolare modalità di
applicazione del gruppo come strumento di intervento
preventivo e riabilitativo in psicologia. I gruppi
monotematici considerati vertono sulla malattia organica
cronica, in particolare il diabete insulino-dipendente,
la Thalassemia e la Neurofibromatosi di
Recklinghausen, in pazienti bambini ed adolescenti.
La prima parte della ricerca è
focalizzata sulla definizione di malattia, sulla distinzione
tra forma acuta e forma cronica e sulle implicazioni e
ripercussioni di quest’ultima a livello psicologico; in
particolare nelle due fasi del ciclo vitale dell’infanzia
e dell’adolescenza.
La seconda parte della ricerca verte
sulla definizione, la storia e l’evoluzione, del gruppo in
psicologia a partire dal pensiero di S. Freud fino agli
orientamenti attuali, con un approfondimento dei modelli
teorici e delle esperienze cliniche inerenti i gruppi con
bambini ed adolescenti e dell’argomento del gruppo
monotematico, nella particolare applicazione ai pazienti con
diagnosi di patologia organica cronica; infine viene
presentata e discussa la teorizzazione circa il costrutto di
gruppo come Oggetto-Sé, funzione del gruppo di
notevole valenza terapeutica, rispetto ai disturbi secondari
del narcisismo che la malattia cronica e le sue implicazioni
possono determinare.
Nella terza ed ultima parte vengono
riportate alcune esperienze cliniche inerenti gruppi
monotematici per pazienti malati cronici bambini ed
adolescenti, realizzate presso strutture sanitarie pubbliche
italiane, le quali vengono lette utilizzando come griglia la
teorizzazione inerente la funzione Oggetto-Sé del gruppo.La
scelta di questa particolare chiave di lettura è motivata
sia dalla valenza terapeutica che tale funzione sembra
avere, come emerge dalla letteratura inerente i fattori
terapeutici attivi nel setting gruppale, sia
dall’interesse che la psicoanalisi contemporanea mostra
verso le ricerche che evidenziano il ruolo della relazione
oggettuale Sé/Oggetto-Sé nella regolazione degli stati
affettivi, dei processi biologici e nell’influenza dei
fattori psicologici sulla patologia organica, soprattutto in
relazione all’esperienza di frammentazione del Sé che
essa può comportare.(Taylor, 1993)[ARTICOLO
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