Marco Baranello
|
Introduzione alla
web-psychology |
"pensieri e idee". Nuovi
settori professionali per lo psicologo:
web-psychologist |
|
Mi trovo per la prima volta,
pubblicamente, a definire il concetto di "web-psychology"
cioè di una psicologia del web, secondo un modello da me
ideato nel 1999.
L'idea nasce dalla diffusione sempre crescente di queste
nuove tecnologie.
Rispetto ai primi sistemi di comunicazione puramente
testuali il web oggi offre una serie impressionante di
interfacce grafiche e multimediali.
Oggi sembrano spopolare professioni come il web-designer,
colui cioè che si occupa della progettazione grafica dei
siti.
Probabilmente questo articolo è il primo che tenta di
definire un modello di psicologia del web complesso ed
avanzato.
Lo psicologo del web non si occupa di consulenza
psicologica on-line di tipo clinico o di psicoterapia.
Il Web-Psychologist mira ad essere una delle più innovative
figure professionali legate all'uso delle nuove tecnologie
(internet e web, applicazioni multimediali, nuovi modelli di
comunicazione).
La psicologia del web, così come la intendo con il termine
"web-psychology dinamica" è un modello
integrato di conoscenze psicologiche nonché grafiche ed
informatiche.
Lo psicologo del web (web-psychologist) è soprattutto un
dottore in psicologia (il che è giustificato dalla necessità
di alcune conoscenze di base), con conoscenze in psicologia
clinica, psicologia dinamica, psicologia delle dinamiche di
gruppo, psicologia sociale, psicologia di comunità,
psicologia dell'arte e della letteratura, psicologia della
percezione, psicologia della comunicazione, psicologia
generale, ergonomia, psicologia del marketing, psicologia
cognitiva, psicopatologia generale, ecc. con in più
conoscenze informatiche e grafiche.
Il lavoro del web-psychologist è rivolto principalmente
alla valutazione e progettazione di siti web (e
applicazioni) altamente professionali, pertanto chi ne potrà
usufruire sono soprattutto aziende, enti ed istituzioni. Il
web-psychologist si occuperà inoltre della gestione e della
organizzazione del gruppo di lavoro, cioè di chi realizzerà
fisicamente le pagine.
Le variabili che uno psicologo del web terrà in
considerazione non si limitano al tipo di target ovvero agli
obiettivi dell'azienda, ma a tutte quelle variabili che
vanno dalle motivazioni dell'internauta, alle dinamiche
interne al gruppo di lavoro. Nulla, o quasi, verrà lasciato
al caso. Le strategie di marketing verranno elaborate in
coordinazione tra il gruppo di lavoro e l'ente richiedente.
Tra gli approcci teorici fondanti la psicologia del web,
spiccano le teorie sistemiche, i modelli psicodinamici, la
teoria dei sistemi motivazionali, la psicologia dei bisogni
e desideri.
Questo breve articolo ha come unico obiettivo quello di
essere un punto di partenza, per questa nuovo settore
professionale per gli psicologi.
Baranello, M. (2001)
Introduzione alla web-psychology.
SRM Psicologia Rivista (www.psyreview.org).
Roma, 8 ottobre 2001.
|